Inizio questo articolo con una piccola premessa: la street art andrebbe ammirata nel suo contesto originale ovvero “sulla strada” dove è stata realizzata (vedi ad esempio l’itinerario di street art nel XIII arrondissement di Parigi).
Ogni opera di Banksy contiene sempre un messaggio riferito a quel luogo e a quel preciso contesto storico e, ricollocandola, si va a snaturare e a perdere una parte del suo senso.
Sempre più spesso la street art entra nei musei a scopo divulgativo e per “educare” un pubblico più ampio, modificando però il concetto stesso di arte urbana, un’espressione artistica che per sua natura è gratuita, accessibile a tutti e l’interpretazione dell’opera è lasciata ai cittadini stessi.
I graffiti hanno più possibilità di significare qualcosa o di cambiare le cose di ogni altra cosa che rimane invece al chiuso. I graffiti sono stati utilizzati per dare inizio a rivoluzioni, fermare le guerre e in generale sono la voce delle persone che non sono ascoltate. Sono uno di quei pochi strumenti che hai, anche se non possiedi quasi nulla.
– Banksy –
Banksy è uno dei personaggi dell’arte contemporanea più influenti e conosciuti in tutto il mondo, nonostante del misterioso artista si sappia poco o nulla e la sua vera identità non è mai stata svelata. Con il suo anonimato ha creato un mito emblematico, un eroe dei nostri tempi che esprime il suo pensiero attraverso la street art e non è strano che nell’ultimo periodo sono state allestite così tante mostre sull’artista in diverse città.


Mostra The World of Banksy a Parigi
La mostra immersiva The World of Banksy di Parigi è stata inaugurata nel 2019 negli spazi di Lafayette-Drouot in 44 Rue du Faubourg Montmartre (attenzione: la via non si trova nel famoso quartiere di Montmartre, ma è a circa 20 minuti a piedi da esso e a circa 10 minuti a piedi dall’Opéra di Parigi). L’esposizione si divide in due parti: la mostra e l’hotel.
Per correttezza preciso che nessuna delle attuali mostre su Banksy (nemmeno quella di Parigi) non è stata approvata e autorizzata dall’artista (vedi nota sul sito ufficiale di Banksy). L’ultima vera esposizione organizzata dall’artista stesso fu Banksy versus Bristol Museum nel 2009.
Tuttavia consiglio di visitare l’esposizione di Parigi soprattutto a chi sa poco o nulla sull’artista di Bristol, a chi non considera la street art una vera forma d’arte, a chi desidera ripercorrere la storia delle sue principali opere (tra cui molte scomparse dal loro luogo originale) e a chi viaggia con i bambini in quanto queste opere piacciono molto ai piccoli.
Riproduzioni esposte alla mostra di Parigi
La mostra su Banksy è allestita su più livelli negli spazi di un vecchio garage ed espone circa 100 riproduzioni a grandezza naturale e stampe delle più famose opere dell’artista. Non si tratta di pezzi originali, ma di rappresentazioni fedelmente riprodotte da altri street artist che hanno preferito mantenere l’anonimato.
Nel percorso espositivo puoi scoprire molti dei suoi capolavori tra cui la Ragazza con il palloncino rosso, il Lanciatore di fiori, il Bacio dei poliziotti, la Colomba della pace, la Lotta con i cuscini, Mobile lovers e Slave labour. Banksy è un grande comunicatore e con le sue opere vuole richiamare l’attenzione del pubblico su argomenti sensibili di grande attualità come l’immigrazione, la guerra, il potere delle multinazionali, i padroni dell’economia, il consumismo, il conformismo e la salvaguardia del pianeta.
Nel 2018 Banksy realizzò a Parigi una serie di opere di cui solo una è ancora visibile (trovi le indicazioni nell’articolo Banksy a Parigi: indirizzi per trovare ciò che rimane delle sue opere di street art) mentre le altre sono andate rubate o vandalizzate, quindi l’esposizione The World of Banksy rimane l’unico luogo dove poter ammirare le riproduzioni dei capolavori scomparsi.



The Walled Off Hotel Paris
L’esposizione prosegue (per chi ha acquistato il biglietto combinato) nell’adiacente museo-albergo ispirato al The Walled Off Hotel che Banksy realizzò a Betlemme nel 2017 e che ancora oggi ospita viaggiatori da tutto il mondo.
Quello di Betlemme è l’unico vero hotel firmato da Banksy ed è noto per essere l’albergo con la peggior vista al mondo in quanto si affaccia sul muro che separa Israele e Palestina… un modo geniale che l’artista ha escogitato per attirare l’attenzione sul pesante conflitto che dura da decenni. Nella mostra di Parigi vengono riproposti anche altri lavori di street art che Banksy ha creato in Palestina.
Il Walled off Hotel Paris è anche un albergo aperto ai turisti che desiderano soggiornare in camere ispirate allo stile Banksy nel centro di Parigi.


Informazioni sulla mostra
44 Rue du Faubourg Montmartre, ParigiVedi la posizione esatta su GoogleMap
Metro più vicine: Le Peletier (linea 7), Notre-Dame-de-Lorette (linea 12), Grand Boulevards (linee 8 e 9)
Da lunedì a venerdì dalle 12 alle 21, sabato dalle 10 alle 21, domenica dalle 10 alle 19. Aperto tutti i giorni, anche durante le festività.
Adulti 14 € solo mostra o 20 € mostra+hotel, bambini fino ai 12 anni inclusi 12 € oppure 18 € mostra+hotel, gratuito per bambini sotto i 5 anni.
Ti consiglio di prenotare e acquistare in anticipo i biglietti online. 👇
Se ti piace l’arte urbana leggi anche l’articolo Banksy a Parigi: indirizzi per trovare ciò che rimane delle sue opere di street art e l’itinerario con mappa La street art di Boulevard Vincent Auriol nel XIII arrondissement di Parigi.
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