Lo sapevi che ho la passione per i luoghi sconosciuti al turismo di massa? Passo molto tempo a cercare su internet mete insolite, città che non trovi sulle guide di viaggio e idee per viaggi alternativi, così ho deciso di condividere con te le mie ricerche in una nuova rubrica mensile dedicata a Destinazioni insolite!
Oggi ti propongo le prime 10 località europee ancora poco conosciute che ho scovato nei blog di viaggiatrici italiane. In questo modo non solo conoscerai dieci nuovi posti, ma anche dieci nuove travel blogger.
NORVEGIANon è segnata in nessuna carta: i luoghi veri non lo sono mai.
– Herman Melville –
Isole Lofoten: 7 giorni on the road
Non lontano dal Circolo Polare Artico norvegese c’è un arcipelago caratterizzato da montagne a picco sul mare, fiordi, spiagge di sabbia bianchissima e mare turchese: qui la natura regna sovrana.
Le isole Lofoten sono una meta ideale sia per chi desidera vedere il Sole di Mezzanotte sia per ammirare l’Aurora Boreale, ma è soprattutto una destinazione per gli amanti delle attività outdoor. Le isole principali sono Austvagoy, Gimsoy, Vestvagoy, Moskenesoy e Flakstadoy, e sono tutte collegate tra di loro con ponti e tunnel. Qui non trovi grandi centri urbani ma solo piccoli villaggi di pescatori che portano avanti la tradizione locale e nonostante la vicinanza al Polo Nord, le temperature sono relativamente miti grazie alle correnti del Golfo.
Scopri di più sulle Isole Lofoten sul blog di IndianaGio.

Samsø, l’isola ecologica
Sai qual è il modo migliore per capire più a fondo la vita in Danimarca? Passare qualche giornata su una delle tante isole.
Nella regione dello Jutland centrale c’è una piccola isola completamente sostenibile con piste ciclabili che la fanno da padrona e tante casette colorate che sembrano essere uscite dalle fiabe. L’isola di Samsø è la meta ideale per staccare la spina e tornare ad assaporare il ritmo lento della vita: una passeggiata nel labirinto più grande del mondo, costruito con gli alberi di Natale dismessi, ti aiuterà a rigenerare le energie.
Scopri di più sull’Isola di Samsø sul blog Miprendoemiportovia.

Hall-Wattens nelle Alpi Tirolesi
Il capoluogo della regione Hall-Wattens è Hall in Tirol che si trova a 10 km da Innsbruck ed è conosciuta per il suo centro storico da fiaba, per le vicine saline e soprattutto per lo Swarovski Kristallwelten che ogni anno attira numerosi turisti da tutto il mondo.
La regione è conosciuta anche per gli schnaps e in particolare ad Absam c’è la distilleria Der Bogner dove preparano non solo l’acquavite a base di frutta ed erbe, ma anche gin e whiskey tirolese. Dicembre è un ottimo mese per visitare la regione Hall-Wattens per fare un po’ di acquisti ai tipici mercatini di Natale, mentre il centro storico di Hall in Tirol si trasforma in un vero calendario dell’Avvento.
Scopri di più su Hall-Wattens sul blog di Martinaway.

Kostanjevica na Krki
Costagnevizza si trova nella regione della Bassa Carniola in Slovenia ed è un’isola nel meandro del fiume Krka: un’oasi verde costellata da salici piangenti e meta ideale per gli amanti del birdwatching. A Costagnevizza puoi visitare il monastero cistercense e la Galleria Božidar Jakac, mentre nelle vicinanze c’è la foresta vergine del Krakovo e alcune grotte carsiche.
Paola di Viaggi di Passioni la descrive così: “È il sottile confine tra realtà e fantasia, è quando un luogo può tramutarsi nel punto di partenza per partire per un mondo immaginario ma restarci comunque accanto nella semplicità della vita.”
Scopri di più su Kostanjevica na Krki sul blog Viaggi di Passioni.

Kalmykia: la Russia che non ti aspetti
Ti piacerebbe andare in Mongolia, ma è troppo lontana? La repubblica di Calmucchia o Kalmykia è la soluzione che fa per te. Si tratta di una regione prevalentemente buddhista che si affaccia sul Mar Caspio e si trova nell’estrema Europa dell’Est.
Nel capoluogo Elista puoi visitare il tempio buddista Kurul, la Pagoda dei 7 giorni, il Golden Gate e il Museo Nazionale, mentre nei dintorni ci sono la Città degli Scacchi e i Nomad camp con yurte e cammelli.
Scopri di più sulla Kalmykia sul blog MiniMeExplorer

Aveiro la Veneza Portuguesa
Tra Porto e Coimbra c’è una cittadina famosa per i suoi canali e i moliceiros ovvero caratteristiche imbarcazioni di legno simili alle gondole. Parliamo della Veneza portuguesa ovvero Aveiro, il cui nome deriva dal latino aviarium e infatti poco distante dal centro c’è una zona paludosa nota per il birdwatching.
Aveiro è una meta amata dagli instagrammer: sulla spiaggia trovi le iconiche palheilos ovvero case a righe colorate che si prestano per delle bellissime foto.
Scopri di più su Aveiro sul blog 24 Hours Trotter.

Alicudi: l’isola più piccola delle Eolie
Alicudi è l’isola più occidentale e più piccola dell’arcipelago delle Eolie. Qui il tempo sembra essersi fermato e si vive “come una volta”… il luogo ideale per chi vuole allontanarsi dallo stress urbano e riappropriarsi del proprio tempo.
L’isola è un continuo sali e scendi di gradini per raggiungere le contrade che sono disposte su vari livelli e l’unico mezzo di trasporto è il mulo. Per gli amanti del turismo slow questo è il posto perfetto: tanto trekking ricompensato da panorami mozzafiato e pesce fresco. Inoltre da Alicudi è possibile fare escursioni sulla bellissima e vicina Filicudi.
Scopri di più sull’isola di Alicudi sul blog A colazione nel mondo.

Isola di Staffa
Tra le numerosi isole della Scozia ce n’è una dove Madre Natura si è divertita a sfoggiare le sue maestrie in architettura. Stiamo parlando dell’isola di Staffa che più che un’isola sembra un edificio costruito con alte colonne di basalto e un prato green sul tetto.
L’attrazione principale dell’isola di Staffa è la grotta di Fingal, conosciuta come “la grotta musicale” per via del suono che producono le onde del mare che entrano nella grotta. L’escursione parte da Oban e conviene abbinarla alle isole Treshnish dove potrai vedere i famosi puffin ovvero le pulcinelle di mare.
Scopri di più sull’Isola di Staffa sul blog State of Love and Travel.

Tra i castelli del Lussemburgo
Qual è la prima cosa che ti viene in mente pensando al Lussemburgo? A me vengono subito in mente i suoi numerosi castelli ed è proprio lì che ci porta questo articolo.
Una mini guida on the road con informazioni utili e l’itinerario per visitare i gioielli architettonici del piccolo paese incastonato nel cuore dell’Europa: il Castello di Bourscheid, il Castello di Esch-sur-Sûre, il Castello di Wiltz, il castello di Clervaux e il Il castello di Vianden.
Scopri di più sui castelli del Lussemburgo sul blog Viaggiare Vegan.

Lviv: un weekend low cost
Lviv o Leopoli è la capitale culturale dell’Ucraina ed è la città che più mi ha colpito durante il mio viaggio nell’Europa dell’Est. Nonostante sia una città dell’ex Unione Sovietica, il suo centro storico non è invaso da imponenti edifici simbolo del brutalismo, ma si respira un’aria Mitteleuropea: palazzi di epoche diverse riportano il viaggiatore indietro nel tempo al suo antico splendore cosmopolita.
Leopoli si trova a soli 70 km dal confine con la Polonia ed è collegata alle principali città italiane da voli low cost: è la meta perfetta per un weekend economico ma di un’inaspettata bellezza.
Scopri di più nel mio articolo Lviv: la meta perfetta per un weekend low cost.

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